Mobilizzazioni globali che portano
alla distensione
Per coinvolgere e far divertire i bambini l'insegnante
può fare in modo che i piccoli si immedesimino in alcuni orsetti
che si stanno svegliando dal letargo. L'insegnante sarà il papà
orso.
Il papà orso dopo il lungo letargo invernale sveglia i propri orsetti
accarezzandoli; gli orsetti svegliandosi passano dalla posizione di decubito
sul fianco con le gambe flesse, alla posizione di decubito supino (la
posizione fetale viene presa spontaneamente dagli "orsetti",
ed è quella che permette il minimo di tensione).
Gli orsetti passano dal decubito laterale al decubito
prono (il papà orso mette le zampette degli orsetti sotto il loro
musetto).
Gli orsetti passano dal decubito supino al decubito prono e ritornano
alla prima situazione.
Dal decubito supino passano al decubito laterale (una zampetta sotto il
musetto, e una zampetta al suolo per mantenere l'equilibrio) e ritornano
al decubito supino.
Gli orsetti ormai svegli si siedono, con le zampette incrociate: il papà
orso però li fa distendere in decubito supino e li aiuta sostenendoli
per la testa; li fa rialzare allo stesso modo.
Posizione seduta, e le "zampette" distese.
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